GALLUZZO

Firenze
120 mq
PAROLA CHIAVE: risanare e conservare

Risanare e conservare sono le due parole che descrivono il progetto realizzato. Realizzazione che riguarda non soltanto gli interni, ma anche l'intero fabbricato, oggetto di una recente riqualificazione energetica raggiunta attraverso il SuperBonus 110%.
L'appartamento si trova nel quartiere Galluzzo, all'interno di un isolato composto principalmente di case mono/bifamiliari.
Il progetto prevedeva di conservare e risanare l'impianto distributivo esistente, già ben funzionante, attrezzandolo con caratteristiche che un'abitazione contemporanea dovrebbe avere, come impianto radiante a pavimento, spazi aperti uniti attraverso collegamenti funzionali, visuali profonde, abbondante luce e aria naturale.


PELLAS

Firenze
120 mq
PAROLA CHIAVE: recupero

Un recupero del sottotetto là dove non c'era.
Creazione di una nuova stanza in aggiunta a quelle esistenti, posizionata all'interno del sottotetto dell'unità abitativa.
Illuminati abbondantemente da una finestra a tetto,
la nuova scala d'arredo e la prospiciente vetrata, diventano il nuovo cuore dell'abitazione oltre che il collegamento funzionale tra il piano principale e quello superiore.
Acciaio e legno sono i nuovi materiali bandiera del progetto.

PUCCINI

Sesto Fiorentino (FI) 
120 mq
PAROLA CHIAVE: eleganza

Una riqualificazione che mira all'eleganza intesa come equilibrio tra semplicità, ordine e materiali.
Sono state eliminate tutte le suddivisioni preesistenti per permettere di organizzare lo spazio attraverso la creazione di un'ampia zona giorno che occupa quasi metà dell'appartamento.
In questo modo è nato il cuore pulsante dell'abitazione, accentuando e favorendo il godimento delle prospettive, interne ed esterne all'appartamento.
Il pavimento, non continuo, serve a marcare ancor di più la funzione la distribuzione degli spazi interni e le loro destinazioni d'uso.

CASTELNUOVO

Firenze, Novoli
90 Mq
PAROLA CHIAVE: intervenire in maniera chirurgica

L'appartamento godendo già di una buona distribuzione interna non è stato stravolto nella ristrutturazione ma bensì valorizzato attraverso ritocchi e accorgimenti mirati.
L'intervento è volto principalmente alle finiture dell'abitazione ed alla creazione di una scala protagonista della zona giorno cosi da valorizzare lo spazio esistente.
I controsoffitti architettonici di forma articolata ed organica segnano gli spazi, le luci creano scenari ed emozioni mentre i pavimenti e i rivestimenti, tutti di finitura naturale, rendono gli ambienti caldi e amichevoli.

GORDIGIANI

Firenze, Viale Redi
110 Mq
PAROLA CHIAVE: Semplicità (non banalità)

Semplicità non intesa come banalità è stato l'input di questa raffinata ristrutturazione.
Il preesistente spazio i mostrava abbandonato a se stesso e privo di ogni senso si ordine e funzionalità.
La ristrutturazione ha avuto come obiettivo quello di riprendere possesso della vivibilità degli spazi, riorganizzandoli attraverso forme chiare e semplici cosi da fare emergere la funzionalità e le finiture di pregio come carta da parati, strip led, controsoffitti e pavimenti.

carissimi

Firenze, Novoli
110 Mq 
PAROLA CHIAVE: portare via il vecchio preesistente

In un invecchiato condominio degli anni '70, risalente alla fugace architettura d'espansione fiorentina, è stata effettuata una radicale ristrutturazione di questo
spazioso appartamento, al fine di rimodernare e trasformare lo spazio per
renderlo accogliente e di comfort per coloro che lo abitano.
La linearità e delle geometrie a contrasto con l'armonia dei materiali caldi ed
accoglienti contribuiscono all'ampliamento delle prospettive e a rendere gli
ambienti idonei ad una salubre vivibilità.

cinque giornate

Firenze, Statuto
170 Mq
PAROLA CHIAVE: storia e frammenti contemporanei

Una ristrutturazione pensata per conservare.
Un connubio armonico e delicato e la sensibile unione tra passato e moderno, sono gli aspetti chiave di questa raffinata ristrutturazione.
Il rispetto dell'esistente distribuzione inizio novecentesca che si sposa armoniosamente con materiali e controsoffitti classici rendono vivo il dialogo tra frammento contemporaneo e antico.

massaia

Firenze, Santa Chiara
150 Mq
PAROLA CHIAVE: spazi uniti e libero passaggio di luce ed aria

Una fine ristrutturazione è stata studiata e progettata per questa abitazione che si caratterizza per l'unione dei locali in ampi spazi voluminosi dove la luce è protagonista indiscussa.
La piccola cucina viene abbracciata dall'ampio soggiorno che si sviluppa ai lati opposti dell'appartamento creando un'ampia e versatile zona giorno.
La zona notte è stata accuratamente separata dalla zona giorno, come uno spazio silenzioso e riservato, che si fa però notare per la ampia cabina guardaroba e il bagno privato annessi alla camera da letto principale.

gelsomino

Firenze, Due Strade
120 Mq
PAROLA CHIAVE:  Rispettare l'architettura tradizionale e favorire le lunghe prospettive

Come un vecchio libro che vuole essere riscritto, questa villetta bifamiliare ha trovato la sua riscrittura in una ristrutturazione conservativa accuratamente studiata rispettando i suoi spazi e i cenni temporali.
L'architettura tradizionale fiorentina non è stata snaturata ma rimane presente sia all'interno dell'immobile che nell'ampia terrazza privata adiacente ad esso.
La ristrutturazione è stata svolta in modo locale e mirato sulla distribuzione interna ampliando gli spazi esistenti per mezzo di ampie cerchiature mettendo così in comunicazione le due estremità della casa e permettendo l'ampliamento delle prospettive attraverso gli affacci dell'abitazione.

zambrini

Firenze, Novoli
80 Mq
PAROLA CHIAVE: geometrie semplici e abbondanza di luce

L'immacolata profondità della luce è senza dubbio la protagonista di questa contenuta abitazione, ristrutturata e svecchiata tenendo alta la considerazione della emotività del bianco.
Il perfetto connubio tra geometrie semplici e colori tenui mettono in risalto la scelta degli degli arredi principali in colorazioni a contrasto, rendendo l'ambiente accogliente e delicato ma allo stesso tempo giocoso e giovanile.

botticelli

Catania, Mascalucia
 180 Mq

PAROLA CHIAVE: casa clima a zero consumi
(addirittura produce energia)


Sorge nel Comune di Mascalucia alle pendici dell’Etna e grazie ai  bassi fabbisogni energetici ed impianti di produzione a fonti rinnovabili è in grado di produrre più energia di quanta ne consumi.

E' un edifico completamente elettrico,  realizzato applicando i protocolli di qualità progettuale e costruttiva PassivHaus e CasaClima Gold opportunamente adattati al clima mediterraneo. In collaborazione con il Politecnico di Milano Gruppo eERG è stato utilizzato il metodo di calcolo in regime dinamico in grado di simulare le problematiche legate al clima e alla gestione delle alte temperature estive.

L'obiettivo primario del progetto era di costruire un edificio con altissimo Comfort Salubre e che fosse Efficiente Energeticamente.


bolognese

Firenze, Giardino dell'Orticoltura
90 Mq

PAROLA CHIAVE: Un vecchio convento trasformato in abitazione (con soppalco)

Un luogo colmo di storia che si presta a cambiar vita, è questo antico convento monastico minuziosamente ristrutturato per renderlo accessibile alla vivibilità moderna.
Mantenendo un occhio di riguardo alla tradizionale architettura storica fiorentina sono state apportate migliorie per una migliore agibilità degli spazi interni e inseriti inserti e dettagli che permettano l'ottimale utilizzo di tutti i volumi, come l'inserimento di una raffinata scala e la costruzione del soppalco al quale essa conduce.
La messa a vista del soffitto e delle sue travi, dapprima coperti da controsoffitto, regala all'abitazione un tocco poetico e caldamente confortevole.

trento

Trento, Grauno
180 Mq 

PAROLA CHIAVE: dare vita ad un rudere

Un edificio abbandonato da qualcuno può essere un nuovo inizio per qualcun altro.
Una giovane famiglia alla ricerca di una casa si è innamorata di questo edificio abbandonato e diroccato prevedendone la sua rinascita attraverso un'incisiva ristrutturazione nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive del luogo.